Prima di essere direzione dei passi e orizzonte degli occhi, il pellegrinaggio è anelito del cuore. La meta ancora nascosta allo sguardo, ci sceglie, suscitando in noi il desiderio infinito di raggiungerla. Quando il desiderio diventa proposito, il proposito cammino, l’uomo da esule diventa pellegrino. Santiago, Roma, Gerusalemme, sono una pallida espressione di questo itinerario interiore verso una promessa di felicità grande come il cuore di Dio.