[Articolo] Presentazione del nuovo anno di Pastorale Giovanile…Verso il Sinodo dei Giovani

Giovedì 21 settembre alle ore 21.00 presso il Centro Famiglia di Nazareth si è svolta la presentazione del nuovo anno di Pastorale Giovanile che ha riunito i sacerdoti, gli educatori e i giovani interessati.

L’episodio evangelico dei discepoli di Emmaus, commentato dal Vescovo Erio come icona del cammino verso il Sinodo dei Giovani che ci attende, contiene tutti gli ingredienti per una buona Pastorale Giovanile.

Innanzi alla fatica di Cleopa e del suo amico, lo stile educativo di Gesù ci chiama a metterci in cammino con fiducia.

Sulla via per Emmaus Gesù non li lascia andare via senza provare a raggiungerli; non cerca di convincerli a tornare indietro; non li sgrida, non mette in atto dei ricatti affettivi e non cerca nemmeno di conquistarli, di blandirli con delle proposte allettanti abbassando la proposta, ma ci svela gli ingredienti vincenti per costruire una buona relazione.

Innanzitutto si mette al loro passo e ricordiamoci – prosegue il Vescovo Erio – l’affetto è sempre il passo dei ragazzi.

Secondo si mette in dialogo, parla il loro linguaggio, entra nel loro mondo con l’ascolto, la chiave fondamentale per aprire il cuore dei ragazzi. L’educatore non annuncia il Vangelo come un ripetitore ma come un testimone.

Sul far della sera poi fa per andare più lontano, li lascia liberi. Gesù non impone la sua presenza, è discreto e rispettoso, si lascia invitare e così entra, spezza il pane per donarci l’eucarestia, ingrediente fondamentale del nostro cammino.  Infine scompare alla loro vista per affidare loro una nuova missione.

Durante la serata sono stati inoltre illustrati gli itinerari formativi, i sussidi elaborati per i gruppi giovanili e gli appuntamenti in calendario per camminare verso il Sinodo dei Giovani.

Il sussidio per i percorsi formativi dei giovani dai 16 ai 30 anni“La vocazione tra scoperta e invenzione” è reperibile presso l’ufficio di Pastorale Giovanile ed è il frutto del campo sulle Dolomiti che nel cuore dell’estate ha riunito una sessantina di giovani modenesi per iniziare a camminare con il Vescovo Erio verso il Sinodo con lo zaino sulle spalle, la Bibbia e il documento preparatorio: “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”.

Inoltre le schede “L’amico di Cleopa” scaricabili sul sito accompagneranno il cammino degli adolescenti e potranno essere declinate in base alle età, alle caratteristiche e alla storia di ciascun gruppo.

Per continuare a camminare in cordata, come di consueto il mese di ottobre si aprirà con la formazione rivolta agli educatori di pastorale giovanile affinché possano sentirsi sostenuti nell’importante compito educativo che la comunità gli affida, trovando spazi e tempi per incontrarsi, condividere significati ed esperienze.

  1. Martedì 10 ottobre >> EDUCARE I GIOVANI: UNO SPORT DI SQUADRA ALL’INTERNO DELLA COMUNITA’ CRISTIANA
  2. Martedì 17 ottobre >> LABORATORI DI PASTORALE GIOVANILE: PER ALLENARCI AD AMARE IL CAMMINO
  3. Martedì 24 ottobre >> ACCOMPAGNARE I GIOVANI A SCALARE IL SENTIERO DEL DISCERNIMENTO VOCAZIONALE con il Vescovo Erio

Tutti gli incontri si terranno a partire dalle ore 20.45 presso il Centro Famiglia di Nazareth, saranno guidati dal Servizio di Pastorale Giovanile in collaborazione  il Consultorio diocesano.

Chiediamo di far pervenire le iscrizioni entro il 2 ottobre inviando a info@spgmodena.it i seguenti dati: nome e cognome, parrocchia, fascia di età del gruppo che accompagni, da quanto tempo svolgi il servizio di educatore, mail e cellulare.

Imperdibile poi sarà la due giorni del 31 ottobre e del 1 novembre rivolta a tutti i gruppi giovanili della Diocesi per celebrare insieme al Vescovo Erio la festa di Tutti i Santi a Trento ed imparare così a risplendere: “Come le stelle nel cielo!” (iscrizioni entro il 24 ottobre).

Oltre agli appuntamenti tradizionali, il Servizio di Pastorale Giovanile dedicherà in modo particolare quest’anno per incontrare i sacerdoti e gli educatori nelle parrocchie al fine di conoscere e valorizzare le realtà presenti sul territorio e iniziare a camminare insieme verso il Sinodo dei Giovani.